Entro il 2026 cesserà la vendita di stampanti laser su tutto il mercato mondiale
"Atto di gentilezza verso l'ambiente" così ha definito Epson il suo impegno a cessare pian piano la vendita delle stampanti laser. Già da qualche anno questo brand sta puntando moltissimo sulla ricerca e sviluppo della loro tecnologia ink jet a freddo con testina piezoelettrica. E' stata tra le prime ad introdurre sul mercato stampanti e multifunzione con cartucce ink jet che arrivano ad autonomie di stampa fino a 10.000 pagine. Questo ovviamente proprio per sostituire man mano la grosse "macchine da ufficio" che richiedono velocità, economia di stampa ed appunto lunghe autonomie dei materiali di consumo. Noi pensiamo che l'azienda Giapponese abbia, con le attuali macchine, dimostrato che la tecnologia ink jet "ad un certo livello" non abbia nulla da invidiare alla tecnologia laser. Il tutto ad enorme beneficio dell'ambiente visto che l'ink jet sembra inquini molto meno del toner .
Ecco le parole di Massimo Pizzocri, Amministratore delegato di Epson Italia:
"Facciamo un atto di gentilezza verso l'ambiente. La decisione di abbandonare il mercato delle stampanti laser è coerente con le nostre scelte, che non possono essere legate solo a interessi commerciali, guardiamo all'innovazione sostenibile. La nostra attività sarà totalmente incentrata sulla tecnologia inkjet a freddo con testina piezoelettrica, di cui siamo proprietari. Saremo così in grado di fornire soluzioni di stampa efficienti e sostenibili ai partner e alle aziende."